martedì 29 gennaio 2013

GOOGLING - Stupiderie

odio le sale d'attesa!
tutti quei vecchi che ti tossiscono in faccia!
che ti raccontano delle loro malattie!
ah ma io non do confidenza a nessuno!

mercoledì 23 gennaio 2013

FEETISH - FE(ETiquette)

serve una FEETIQUETTE!

c'è bisogno di regole di comportamento
per arginare gli appassionati del piede
che si fanno di giorno in giorno più insistenti
più spavaldi.
forti di un incontestabile sdoganamento feticistico,
in preda ad evidente severa astinenza,
cavalcano qualsiasi mezzo di condivisione sociale
importunando personaggi famosi
semi-famosi
sconosciuti minimamente validi
cessi senza speranza.

 ne è un esempio una ragazza,
e quando dico ragazza intendo essere umano di genere femminile,
che ha incrociato la mia esistenza iniziando a seguirmi su twitter.

basta dare uno sguardo alla sua bacheca
per rendersi conto di quanto battente sia la sua ricerca.
battente e trasversale
si va da KASPAR KAPPARONI
interessante ma stagionato
a quel genio di GEORGE LEONARD
passando per l'anziano MAURIZIO AIELLO
per il triste PAOLO MENEGUZZI
e per altri emeriti ignoti
fino a tirar su la media con EMIS KILLA, rapper di notevole prestanza!

la quasi totalità degli stalkerizzati non prende in considerazione la richiesta.
qualcuno invece
per cortesia, per ingenuità o per debordante vanità
impiega due secondi del suo tempo per declinare gentilmente
ma un rifiuto è solo uno stimolo per spingersi oltre
e via con SILVIO MUCCINO  e VALERIO SCANU
(VALERIO SCANUUUU??????????)

il pedinamento a sfondo fetish
non è certo un fenomeno italiano.
i feet-lover sono ovunque,
macinano profili facebook,
setacciano video,
e, coperti dall'anonimato, vomitano catene di sant'antonio
in testa a poveri malcapitati in cerca di un po' di visibilità!

è quello che è successo ad un giovane youtuber statunitense
uno di quelli che
consapevoli di poter reggere un primo piano
accendono la telecamera e sproloquiano per una decina di minuti a botta
raccontando ciò che non interessa neanche alle proprie madri
nella speranza che il numero di visualizzazioni salga talmente tanto da catapultarli dalla loro cameretta al grande schermo senza passare dal via.

424 video ha condiviso il povero ragazzo.
chissà quante richieste, pubbliche e private, deve aver raccolto
quanti commenti, quante suppliche gli saranno arrivate
prima di esser colto da sfinimento
e pubblicare un video intitolandolo THE TRUTH ABOUT MY FEET!!

il documento
lungo ben otto minuti
dura sei minuti e mezzo di troppo!
in una interminabile, noiosa introduzione in stile colloquial-americano
il ragazzo dimostra al mondo che è meglio sfidare i suoi mostri
piuttosto che continuare ad accumulare richieste a proposito dei suoi piedi!
racconta di aver subito un trauma
al college
qualche anno prima
quando una femmina priva di gusto e di tatto
puntò i suoi piedi con indice minaccioso
definendoli brutti come quelli di una scimmia
e poi se ne scappò, ghignando, insieme alle sue degne amichette.
racconta il giovane
come quell'evento abbia cambiato la sua vita.
niente più flip-flops da quel giorno,
solo scarpe chiuse,
ingenerando, per diabolico contrappasso, la curiosità di tutti i suoi nuovi amici.
altri aneddoti allungano un brodo già annacquato,
finto nervosismo,
falsi ripensamenti
fino a quando la telecamera punta verso il basso
ammetto
che l'attesa non è ripagata dal colpo di scena!
i piedi del giovane youtuber non sono un granché
anche se il fatto che lui stesso li definisca GIGANTIC porta su l'interesse e il punteggio!
più che nelle dita
il problema è nell'alluce un po' debole
e soprattutto nell'arco, completamente assente.
un buon plantare durante lo sviluppo
e il risultato sarebbe stato molto più stimolante.

rimane tuttavia un senso di violenza subita,
di intimità violata,
in nome di una curiosità che passa per lecita ed innocua
solo perché non riguarda una parte del corpo tutelata dal comune senso del pudore!
quanti avranno chiesto al ragazzo di fare un video interamente dedicato al suo uccello?
sicuramente meno del plotone che lo ha portato ad inquadrasi i piedi.
"SONO SOLO PIEDI!"
"CHE SARÀ MAI??"
"NON C'È DA VERGOGNARSI!"
gli avranno detto quasi ostentando disinteresse,
subdolamente minimizzando,
cercando di nascondere il fatto che per il feet-lover
guardare i piedi di qualcuno
soddisfa la stessa curiosità,
placa gli stessi pruriti che i più banali provano guardando dentro le mutande del prossimo!

bisognerebbe fare uno sforzo,
controllare di più l'ormone.

un approccio meno viscido e più dignitoso
farebbe bene all'intiera comunity
secondo me.

martedì 22 gennaio 2013

MAGNIFYING GLASS - tributo a Heath Ledger

appetizer

a fronte di molte inutili esistenze che intasano un pianeta già troppo affollato
cinque anni fa scompariva prematuramente HEATH LEDGER
dotatissimo attore australiano!

finanche troppo tempo ho lasciato passare
prima di dedicargli il giusto tributo.
rimedio oggi ripescando dal cassetto la fidata lente d'ingrandimento, indispensabile per la rubrica

di HEATH LEDGER è impossibile dimenticare l'intensa interpretazione dell'ombroso pastore di pecore che si ritrova perso per le montagne con un tizio bruttino, per niente intraprendente
tale JAKE GYLLENHAAL,
quando si dice la sfiga!

ciò che invece credo sia sfuggito ai più
è la sua natura feet-friendly

vasta documentazione fotografica ci ha lasciato in eredità il giovane attore
e in molti scatti si coglie la sua confidenza nel mostrare i suoi piedi,
il piacere nel toccarli,
gesto estremamente erotico per gli occhi di chi guarda!
già da subito pare evidente
una generosa abbondanza di misure e forme,
una indiscutibile virilità esaltata da dita forti e nodose
tanto da sostenere il confronto con un alluce imponente,
che qui ancora si intuisce appena,
senza risultarne schiacciate e stabilendo invece un equilibrio di armoniosa mascolinità.

l'alluce
tuttavia
è davvero imponente.
se ne coglie il peso ogni volta che manca un sostegno adeguato
e finisce per piegare irresistibilmente verso il basso.

e non serve che i suoi piedi siano sospesi nel vuoto.
basta anche soltanto che si appoggino su un tavolino
inevitabile poi che le sue piante fossero il linea con tutto il resto,
mostrandosi larghe e carnose a sufficienza da formare la piega al centro del piede,
dettaglio raro e di rara sensualità.

quando si ha carattere si viene spesso tacciati di avere un brutto carattere.
è lo scotto che bisogna pagare per sostenere la propria personalità.
così capita che un segno sia bollato come negativo
quando invece è soltanto più difficile da apprezzare o più impegnativo tenere a bada.
forme molto maschili
possono sfociare in asimmetrie che a prima vista respingono
ma basta la giusta cura
e ciò che rimane è tutto ammirare

quando poi il talento è molto più alto della media
finisce pure
che si compia il miracolo!

sabato 19 gennaio 2013

EYES ON FEET - Fabrizio Corona

appetizer


FABRIZIONE CORONA non delude mai.

fresco di condanna definitiva
anziché consegnarsi nelle mani della giustizia
sceglie una via più romantica
più romanzesca
dandosi alla macchia.

a quest'ora sarà forse in viaggio per raggiungere il suo porto sicuro
 o forse sarà già arrivato a destinazione
e starà cercando di adattarsi alla dura vita dell'esilio
magari confortato da qualche suo fidato amico

FABRIZIONE
se in un rigurgito di coscienza civile
dovessi decidere di far ritorno alla madre patria
e pagare il tuo debito con la giustizia
la mia casetta è a tua disposizione per scontare i domiciliari.
sono certo che al riparo da impegni mondani,
lontano dagli stravizi a cui la vita ti ha abituato,
in un ambiente riservato e confortevole
dove la comodità è al primo posto
riuscirai ben presto a ritrovare la retta via
saranno lunghi anni di riflessione,
di sacrifizio,
magari di noia,
ma troveremo di certo un modo per ingannare il tempo.