martedì 19 aprile 2011

LA PERIZIA - il bare-footer montano

presso il mio studio in roma
è stato consegnato
un plico contenente una nuova richiesta di valutazione.

(la cosegna risale a qualche settimana fa,
ad essere sinceri,
ma qui
tra compleanni e anniversari di matrimonio,
settimane della cultura,
tentativi, pur fallimentari, di mantenere un minimo di rapporti sociali,
la lavatrice che non lava,
il ferro da stiro che non stira,
lo sciacquone che non sciacqua,
signora mia,
c'ho certi cazzi
che nemmeno uno che è pratico
l'ha visti mai)


per la rubrica

il ragazzo dice:

Ho 24 anni e purtroppo, per lavoro, sono costretto a restare con le scarpe per molte ore. Appena posso però, mi libero di tutto, lasciando i miei piedi liberi. Premetto che vivo in montagna, e restare a piedi nudi in inverno è alquanto difficile =)
aggiunge che la sua misura è un 43,
dettaglio fondamentale per una stima precisa,
e allega documentazione fotografica!
dopo aver inforcato di occhiali da sole
per attenuare un fulgore innaturale
dovuto al flash un po' troppo sparato
riesco a mettere a fuoco dei piedi in linea con la giovane età di chi li porta.
soprattutto nelle dita diverse dall'alluce
trovo una forma affusolata
arrotondata,
alla demetan (!)
che è gradevole anche per chi ama fattezze più adulte!
tuttavia
la soavità dei tratti
è offuscata
sia da caratteristiche fisiche
che dallo stile di vita del feet-lover!

già dal primo scatto
si può notare infatti
come la conformazione dell'alluce, pericolosamente incline alla testa di vipera,
sia aggravata da un'unghia sofferente
e da un durone un po' troppo lasciato andare!

non so che tipo di scarpe racchiudano questi piedi
per gran parte della giornata.
forse quelle anti-infortunistica
che possono stimolare in chi le guarda
fantasie fatte di cantieri polverosi, tute e elmetti da carpentiere,
ma che certo non sono comode per chi le porta.
forse sono scarpe classiche,
che fanno molto power-shoes,
molto business man e ambientazione office,
colloquio di lavoro,
rapporto capo ufficio/dipendente,
ma, allo stesso modo, non così gentili con i piedi che le indossano.
sia in un caso che nell'altro
mi sento di consigliare al follower montano
di aggiornare il parco calzature
aumentando tutti gli elementi di una misura,
chissà che l'alluce non gliene sia grato!!

il piede è liscio
non molto formato
 e apprezzare o meno tale caratteristica
rientra del tutto nei gusti soggettivi.
l'arco è discreto
anche se il tallone rimane piatto,
poco arrotondato
forse altro demerito delle famigerate scarpe
che, di certo,
hanno la colpa di stressare un po' troppo un capillare già debole!
la forma del piede
vista dall'alto
rimane piacevole e regolare.
il pelo arriva a cingere la caviglia senza esitazioni.
il parquet consente un bare-footing sufficientemente delicato!

dopo una lunga valutazione
meditata in una stanza dello studio
fatta costruire ed arredare appositamente
di cui non posso svelare l'ubicazione
ma solo dire che il raccoglimento non è l'unica attività che consente di espletare
assegno
al feet-friend di cui non faccio il nome pur sapendolo
la piena sufficienza un
6++
invitandolo e diffondere il seme della passione che ci unisce
anche nelle comunità montane,
ce n'è tanto bisogno!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, tutto sommato va bene. Pensavo peggio...dal vivo però sono più belli!! Hahaha!

Anonimo ha detto...

L'anonimo ovviamente sono io, il possessore dei piedi di cui sopra =P

FeetBoy ha detto...

Io li trovo molto belli, 7+++ per il durone ai lati dell'alluce mi offro volontario per una pedicure :-p

vitox ha detto...

FeetMeet in versione avara. Per i miei gusti questo paio di piedi merita un ricco 8. Perfetto il colore dell'incarnato; forme ancora un po' incerte ma diamo loro il tempo necessario ad assumere un carattere più deciso.

Prinze ha detto...

Il mio voto è un 6 e mezzo, l'alluce (di forma irregolare) sovrasta troppo le altre dita (di aspetto decisamente migliore)!